Autor: jeromor
martes, 11 de enero de 2005
Sección: Lenguas
Información publicada por: jeromor
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Origen de las lenguas indoeuropeas

Una noticia que nos viene de Italia.
Os mando el original y una traducción, espero que no demasiado mala.

La mamma delle lingue indoeuropee

Una lingua parlata novemila anni fa nell'attuale Turchia avrebbe
dato origine a tutte le lingue indoeuropee. Lo sostiene uno studio
pubblicato sull'ultimo numero di Nature, che contraddice la teoria
predominante secondo cui le lingue indoeuropee - che includono quasi
tutte quelle parlate nel Vecchio continente, in Asia centrale e in
India - avrebbero avuto origine nella regione siberiana, per poi
diffondersi in Europa, portate da popoli nomadi, seimila anni fa.
Russell Gray e Quentin Atkinson dell'Università di Auckland, in
Nuova Zelanda, hanno analizzato 87 lingue, dal gaelico all'afgano,
tutte considerate parte della famiglia linguistica indoeuropea. Per
prima cosa hanno compilato una lista di circa 200 parole, comuni a
tutte le culture, come "io", "cielo", "caccia". Quindi hanno
analizzato somiglianze e differenze di queste parole tra le diverse
lingue per costruire un albero evolutivo, simile a quelli creati dai
biologi in base alle differenze genetiche tra le specie viventi.
Infine, basandosi su un calcolo statistico della velocità con cui
cambiano le parole, hanno potuto datare le varie ramificazioni
dell'albero. In base a questo calcolo, tutte le lingue indoeuropee
deriverebbero dall'ittita, la lingua più antica tra quelle
analizzate, che avrebbe iniziato a differenziarsi in vari gruppi tra
i diecimila e gli ottomila anni fa. In quel periodo, secondo quanto
mostrato dai ritrovamenti archeologici, l'agricoltura iniziò a
diffondersi dalla regione dell'Anatolia verso l'Europa e l'Asia.
Potrebbero essere stati gli stessi agricoltori a muoversi da quella
regione, diffondendo il loro linguaggio; oppure altri popoli
potrebbero aver adottato elementi di quella lingua insieme alle
tecniche agricole. (n.n.)

La madre de las lenguas indoeuropeas
Una lengua hablada hace 9000 años en la actual Turquía habría dado origen a todas las lenguas indoeuropeas. Lo sostiene un estudio publicado en el último número de la revista Nature, que contradice la teoría predominante, según la cual las lenguas indoeuropeas, que incluyen casi todas las habladas en el Viejo Continente, en Asia Central y en la India, habrían tenido su origen en la región siberiana, para después difundirse por Europa, llevadas por pueblos nómadas, hace 6000 años. Russell Gray y Quentin Atkinson, de la Universidad de Auckand, en Nueva Zelanda, ha analizado 87 lenguas, del gaélico al afgano, todas ellas consideradas parte de la familia lingüística indoeuropea. En primer lugar han recopilado una lista de alrededor de 200 palabras, comunes a todas las culturas como “yo”, “cielo”, “caza”. Después han analizado las diferencias y semejanzas entre estas palabras para construir un árbol evolutivo, similar al creado por los biólogos en base a las diferencias genéticas entre las especies vivientes. Por último, basándose en un cálculo estadístico de la velocidad con la cual cambian las palabras, han podido datar las diversas ramificaciones del árbol. En base a estos cálculos, todas las lenguas indoeuropeas derivarían del hitita, la lengua más antigua de las analizadas, que habría comenzado a diferenciarse en varios grupos entre hace 10000 y 8000 años. En aquel periodo, según lo que muestran los yacimientos arqueológicos, la agricultura se empezó a difundir de la región de Anatolia hacia Europa y Asia. Podrían haber sido los mismos agricultores, al moverse desde aquella región, los que difundieran su lenguaje; o bien los otros pueblos podrían haber adoptado elementos de aquella lengua junto a las técnicas agrícolas.


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Comentarios

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  1. #1 giorgiodieffe 03 de ene. 2005

    que existian lenguas comunes anteriores...

    se habla de "nostratico"

    http://www.geocities.com/nostratico/
    (en portugues)

    http://www.girodivite.it/antenati/appendix/introduzione/lingue.htm
    (en italiano)

    :

    "Oltre alle famiglie i linguisti discutono sull'esistenza di superfamiglie. La cosa è ancora più controversa. Secondo alcuni sarebbe forse esistita una superfamiglia, denominata per convenzione "nostratica" (dal latino noster = nostro). Il glottologo danese Holger Pedersen nel 1925 chiamò nostratiche il complesso di indoeuropeo, semitico, ugrofinnico tra cui individuava delle affinità; il francese A. Cuny nel 1944 chiamò nostratica la lingua comune a indoeuropeo e camitico-semitico. L'ipotesi del nostratico è stata ripresa dai sovietici Vladislav M. Illych Svitych e Aaron B. Dolgopolsky che hanno collegato tra loro sei famiglie linguistiche (afro-asiatico, elamo-dravidico, cartvelico, indoeuropeo, uralico-yukaghiro e altaico). Ma si tratta di ipotesi estremamente controverse a cui alludiamo solo per indicare quanto le cose possano essere complesse e non conclusive".

    cuidado con los sitios espanoles como:

    http://egialde.galeon.com/Elengoa.html

  2. Hay 1 comentarios.
    1

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